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Il Giono della Memoria cade ogni anno il 27 gennaio. L'evento si celebra tutti gli anni in Italia e nel resto del mondo.  In Italia dal 2000 ed in tutto il mondo dal 2005 – la giornata non va considerata solo un omaggio alle vittime del nazismo ma un’occasione di riflessione. Pertanto, la commemorazione pubblica è dedicata alla shoah, alle leggi razziali approvate sotto il fascismo e ricorda tutti gli italiani, ebrei che sono stati uccisi, deportati, imprigionati e di tutti coloro che si sono opposti mettendo a rischio la propria vita.

Si parte con  “Serata Colorata” Musiche dal Campo di Internamento di Ferramonti di scena al Teatro Fusco di Taranto, giovedì 26 gennaio 2023, alle ore 21.00. Peppe Servillo voce narrante, Greta Panettieri voce, Giuseppe Naviglio voce, Paolo Sessa piano, Vince Abbracciante fisarmonica, Giuseppe Bassi contrabbasso, Andrea Campanella clarinetto e sax, Alberto Di Leone tromba daranno voce e musica a quanto accadeva a Ferramonti, in provincia di Cosenza, luogo in cui sorgeva uno dei più grandi campi di concentrazione italiani della Seconda guerra mondiale. Nel campo, in particolare, erano internati molti musicisti, alcuni dei quali sarebbero divenuti molto noti nel dopoguerra. Tra essi, il trombettista Oscar Klein, il direttore d'orchestra Lav Mirski, il pianista Sigbert Steinfeld, il cantante Paolo Gorin, il compositore Isko Thaler e il pianista Kurt Sonnenfeld, giovane ebreo viennese, che sperava di espatriare negli Stati Uniti, ma venne arrestato a Milano e inviato a Ferramonti.

Il 27 gennaio, a partire dalle ore 10.00, nell’Agorà della Biblioteca Acclavio, cinque classi dell’Istituto Augusto Righi parteciperanno a un reading di passi sulla shoah, per l’occasione saranno anche proiettati video e immagini con testimonianze di persone sopravvissute all’Olocausto.
Non si leggeranno solo i libri presenti all’interno della biblioteca ma anche gli articoli di quotidiani e giornali risalenti al dopoguerra, conservati nell’emeroteca della struttura, in particolare quelli pubblicati su HA Keillah, rivista del Gruppo di Studi Ebraici di Torino.

il 27 gennaio nell'Aula Magna dell'Istituto Archimede, manifestazione conclusiva delaboratorio teatrale “E che sia Memoria per tutti”, che il CREST Taranto ha attivato nell’ambito delle attività programmate dal Soroptimist, con la partecipazione dell’Istituto Archimede e della sua dirigente scolastica Patrizia Capobianco. Si parte dalla lettura del testo “I dieci. Per non dimenticare”, tratto dal libro “I dieci”, scritto da Franco Cuomo all’indomani della promulgazione del Manifesto della razza del 1938. Quattro gli incontri avviati con i ragazzi, in cui sono stati approfonditi i fenomeni di discriminazione che ancora oggi persistono (razziale, sessuale, religiosa ecc.), che spesso partono da luoghi comuni e stereotipi quasi innocui ma che ben presto possono sfiorare in tragedie come bullismo e cyberbullismo, mobbing. Un fil rouge, dunque, lungo ben 85 anni, per far comprendere come, anche da semplici convinzioni e credenze, si sia arrivati agli orrori dell’Olocausto. La conclusione del laboratorio si terrà nella mattinata del 27 gennaio nell’Aula Magna dell’Archimede.

Sempre al Teatro Fusco di Taranto venerdì 27 gennaio 2023 ore 21.00. Sarà possibile assistere alla rappresentazione “Dal Filo Spinato All’Eternità” storie di donne al tempo dell’Olocausto, liberamente tratto da “Cerere e Cielo” di Grazia Frisina. Lo spettacolo proposto dall’associazione “Cé ttetre” rappresenta la drammatizzazione attraversa in tutte le sue dimensioni il dolore delle donne che hanno vissuto l’Olocausto. Non a caso sul palco saranno molte le donne che si alterneranno e racconteranno il dramma della Shoah. Si tratta di Barbara Agrusta, Sofia Annese, Gabriella Bonino, Giulia Capuzzimati, Valentina Caramia, Maria Rosaria Carbotti, Cristina Carnazza, Anna Rita Castronuovo, Rosa Colucci, Anna Convertini, Mariella De Benedettis, Tiziana Del Giudice, Rita Dell’aere, Dora Fedele, Doretta Fedele, Gaia Fumarola, Antonietta Greco, Francesca Internò, Dolores Larocca, Mary Larocca, Raffaella Magazzino, Lucia Marangi, Nada Scatigna, Liliana Serio, Graziana Stallo, Laura Tagliente, Marina Torsello, Enzo Bruno, Luca De Lucreziis, Diego Fasulo, Luciano Paciulli, Marcello Ricci e i piccoli Gioele Colucci, Chiara Fischetti, Cristina Liuzzi, Federica Liuzzi, Giulio Pisciotta e Gabriele Serio. La regia è a cura di Tina Lacatena, Luciano De Leonardis e Concetta Vitale. L'evento è stato realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Crispiano e il Comune di Taranto.

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Prende forma il lavoro della Consulta permanente della Cultura del Comune di Taranto. Una assemblea quella svoltasi nel pomeriggio del 9 gennaio 2023, nell'Agorà della Biblioteca ACCLAVIO fortemente partecipata. Oltre 60 le associazioni che hanno a preso parte all'assemblea che per alzata di mano ha eletto il Comitato Direttivo così composto:

  • Adriano Di Giorgio con 25 voti
  •  Piero Romano con 19 voti
  • Eliana Baldo 23 voti
  • Giovanni Guarino 17 voti
  • Antonio Mandese 36 voti

Particolare soddisfazione è stata espressa dall'assessore alla Cultura, Fabiano Marti, che ha aperto l'assemblea salutando con favore il considerevole numero di associazioni presente oltre che la qualità espressa dalle associazioni.

Nel corso dell'incontro sono state individuate le sette macroaree a cui faranno capo i gruppi di lavoro: libri, teatro, musica, enogastronomia, tradizioni materiali e immateriali, arti visive, innovazione tecnologica.

Al termine dell'assemblea, che si è protratta sino al tardo pomeriggio, è stata evidente la volontà degli operatori della cultura presenti di essere parte integrante del cambiamento di narrazione della città che sempre più deve fare leva sulla cultura, memoria, innovazione garantendo voce alle tante eccellenze presenti sul territorio.

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La Direzione Cultura Sport ed Eventi, ha approvato con Determinazione Dirigenziale n. gen. 9797 del 22.12.2022 l’avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse alla presentazione di proposte di iniziative/eventi sportivi internazionali, nazionali o regionali da realizzare nel corso del 2023.

Metti la magia del Teatro dei Burattini, la bellissima scenografia di via Mignogna a Taranto, il cielo azzurro che mozza il fiato ed il gioco è fatto.

Una magia che ha incantato grandi e piccoli, tenendolo tutti praticamente incollati alla sedia nel corso dello spettacolo di burattini messo in scena dalla Famiglia Ferraiolo che vanta una esperienza ultracentenaria.

Gli spettacoli, con ingresso libero, prevedono tre repliche al giorno: alle 11, alle 17 e alle 18:30, ad eccezione del 31 gennaio, quando si terrà solo lo spettacolo mattutino delle 11 e del 1° gennaio, giorno in cui avranno luogo solo le repliche pomeridiane.

L’assessore alla Cultura, Fabiano Marti, ha espresso particolare soddisfazione per aver portato a Taranto questa meravigliosa arte grazie alla preziosa organizzazione del Crest.

 

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Torna, ancora una volta, e sempre in positivo, a far parlare di sé la Città di Taranto. Questa volta a dedicarle un ampio spazio è il Magazine ACES Italia di dicembre 2022 che  a pagina 118, dedica un articolo sulla candidatura della Città dei Due Mari a Città Europea della Sport 2025.

Un evento sportivo, di respiro internazionale, che ha tutte le caratteristiche per fungere da apripista per i Giochi del Mediterraneo in programma per il 2026.  Due eventi sportivi di altissimo profilo che, uno di seguito all'altro, garantiranno una ribalta internazionale per la Città. Un risultato, dopo 6 mesi di lavoro, che per l'Assessore allo Sport, Gianni Azzaro,  è stato possibile realizzare grazie alla sinergia di intenti, per la promozione dello sport nel capoluogo ionico, con il Primo Cittadino, Rinaldo Melucci.

L'idea è quella di far emergere tutti i sani principi ai quali il mondo dello sport si ispira: solidarietà, sacrificio per il raggiungimento degli obiettivi, socialità, rispetto delle regole, solo per citarne alcuni. Per Azzaro, lo sport, la cultura ed il turismo, possono e devono contribuire al miglioramento della qualità della vita e dell'economia della città.