PALAZZO LATAGLIATA è la sede, temporanea, di Palazzo di Città. Percorrendo la "ringhiera" (cioè quel lato di Taranto vecchia che affaccia sul mare ed era abitato dai nobili e dal clero) si nota subito un'interruzione nel profilo della "palazzata".
Quello che oggi è noto come Palazzo Latagliata, infatti, fu edificato per la famiglia Buffoluti intorno alla metà del Settecento, inglobando una schiera di modeste abitazioni ed espandendosi - impunemente - a danno del suolo pubblico. E che i Buffoluti facessero parte di coloro che davvero contavano, lo dimostra il fatto che a nessuno fu mai data licenza per costruire di fronte al loro palazzo, cioè in Largo Boffoluto (oggi Latagliata).
E' l'unica costruzione alla quale sia stato consentito, interrompendo la cortina degli edifici prospicienti la "Strada delle mura", di godere dell'affaccio diretto a Mar Grande. Palazzo Latagliata, contraria-mente a quanto avveniva nel XVIII secolo, non è dotato di una corte interna centrale. Agli inizi dell'800, estintasi la famiglia dei Boffoluti, passò ai Latagliata e divenne poi di proprietà comunale. Fra i tanti pregevoli immobili che impreziosiscono questo lato della città vecchia, ricordiamo: Palazzo Pantaleo e Palazzo D'Ayala Valva.