Patto di collaborazione
Il patto di collaborazione è l’accordo civico con cui l’Amministrazione e i Soggetti civici, in esito ad un'attività di co-progettazione, definiscono il programma di rigenerazione, cura e gestione di un bene comune e le relative forme di gestione condivisa.
Il contenuto del patto varia in relazione al grado di complessità degli interventi concordati e della durata della collaborazione e viene sottoscritto dal Dirigente competente a seguito dell’approvazione da parte della Giunta Comunale, la quale valuta l’interesse e le finalità della proposta in coerenza con le linee programmatiche ed il DUP dell’Amministrazione approvate dal Consiglio Comunale.
I Soggetti civici possono formulare una proposta di collaborazione, volta a proporre interventi di cura, gestione o rigenerazione di beni comuni in forma condivisa, ai sensi dell’art. 14 del Regolamento.
Le proposte di collaborazione vanno inviate tramite PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
allegando il relativo modulo debitamente compilato e sottoscritto, il documento di identità del referente e, ove necessario, la documentazione utile alla descrizione più dettagliata della proposta.
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Patto di collaborazione ordinario
Il patto di collaborazione ordinario è l’accordo civico che ha ad oggetto categorie di beni e attività di cura e gestione per le quali sono previste procedure semplificate, descritte dettagliatamente nell’art. 15 del Regolamento.
Il patto di collaborazione ordinaria è redatto sulla base di un modello predefinito approvato con DGC n. 364 del 27/10/2023, ed è sottoscritto dal Dirigente competente senza la necessità di ulteriori provvedimenti deliberativi.
Il patto di collaborazione ordinaria ha una durata non superiore a 3 anni. Si riconosce la possibilità di rinnovo in accordo tra le parti per la stessa durata.
Le proposte dei Soggetti civici vanno inviate tramite PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
allegando il relativo modulo debitamente compilato e sottoscritto, il documento di identità del referente e, ove necessario, la documentazione utile alla descrizione più dettagliata della proposta.
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Beni Comuni
Beni comuni rappresentano le cose materiali, immateriali e digitali ricomprese all’interno degli spazi e servizi di interesse comune, che i cittadini e l'Amministrazione riconoscono essere funzionali allo svolgimento della vita sociale delle comunità che in esso sono insediate, all'esercizio dei diritti fondamentali della persona, al benessere individuale e collettivo e all'interesse delle generazioni future e che risultano essere strettamente connessi a identità, cultura, tradizioni del territorio.
Il Comune di Taranto nell’ambito dei propri compiti statutari, promuove la partecipazione dei singoli cittadini, delle associazioni e delle forze sociali ed economiche all’attività amministrativa, volta a favorire lo sviluppo del territorio dal punto di vista economico, sociale e culturale anche attraverso la cura e la rigenerazione dei beni comuni della città.
A tal fine con D.C.C. n. 153 del 02/08/2023 ha approvato il Regolamento per la cura e la rigenerazione dei beni comuni nella città di Taranto che disciplina le forme di collaborazione tra Amministrazione e cittadini attivi volte, anche nell'interesse delle generazioni future, alla tutela dei beni che la collettività riconosce come beni comuni, in quanto funzionali all'esercizio dei diritti fondamentali delle persone in attuazione dei principi costituzionali di sussidiarietà, di solidarietà sociale e di uguaglianza.
Chi sono i Soggetti civici?
Tutte le persone, singole, associate o comunque riunite in formazioni sociali che si attivano per l'individuazione, la cura, la rigenerazione e gestione condivisa di beni comuni e definiti dall’art.4 del Regolamento.
Come posso prendermi cura di un bene comune?
Attraverso forme di collaborazione sottoscritte tra i Soggetti civici e l’Amministrazione in cui si concorderanno il programma di cura e rigenerazione, i compiti, gli interventi, le responsabilità e gli impegni reciproci:
Patti di collaborazione e Patti di collaborazione ordinaria.
L’iniziativa può essere diretta e quindi spontaneamente presentata dai soggetti civici, oppure può essere formulata in risposta a un avviso pubblico per la presentazione delle proposte promosso dall’Amministrazione.
Per informazioni
Direzione Patrimonio e Demanio - Politiche abitative
Uff. Gestione Patrimonio e Demanio pubblico
tel. 099 4581527
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Allegati
REGOLAMENTO PER LA CURA E LA RIGENERAZIONE DEI BENI COMUNI NELLA CITTA DI TARANTO