Le notizie che ci arrivano, a margine del consiglio di fabbrica odierno, tratteggiano una situazione dell’ex Ilva non più sostenibile.
Siamo solidali con i lavoratori, siamo solidali con l’amico Franco Rizzo dell’Usb vittima di un’azione violenta all’esterno dell’azienda. È inaccettabile che la grande industria non coltivi alcuna relazione con la comunità e, anzi, opponga pesanti barriere al dialogo.
Mai come in questo frangente l’intervento del Governo è urgente e necessario per disinnescare un’autentica polveriera sociale, incomprensibile in un periodo storico peraltro segnato da una pesante crisi economica generale. Noi chiediamo insistentemente che si avvii il percorso dell’accordo di programma, che tenga insieme tutte le ragioni, soprattutto per scongiurare scontri che lasciano solo macerie.