«Lo sperimentiamo in tante delle occasioni d’incontro con i nostri “diversamente giovani” - il commento dell'assessore ai Servizi Sociali della giunta Melucci, Gabriella Ficocelli -. Dai cruciverba, alle visite guidate fuori porta, dallo sport alla sana alimentazione, gli utenti dei centri sono impegnati mentalmente e anche fisicamente. In quest’ottica si svolgono le attività di ginnastica dolce, cercando di creare una vera e propria “identità sociale”. Attraverso lo sport e l’esercizio fisico, si dona benessere al corpo e si incentivano gli indispensabili processi di socializzazione, favorendo quel senso di appartenenza alla collettività e sollecitando nel contempo il “diritto” di riappropriarsi di spazi pubblici, come le piazze».