Sull'ex Ilva leggiamo ancora parole impegnative del Governo, ma non abbiamo la sicurezza che si stia operando in coerenza con la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo del 24 gennaio 2019. Non vorremmo, pertanto, che l'Unione Europea assegnasse all'Italia risorse del Recovery Plan o del Just Transition Fund e queste venissero impiegate per una riconversione parziale ed inefficace, diciamo di facciata, dello stabilimento siderurgico».