Incontro Pubblico tra Comune di Taranto e ASVIS (Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile) - venerdì 31 gennaio 2020 con inizio alle ore 11 Teatro Fusco, via Ciro Giovinazzi 49 - Taranto
Entra nel vivo ECOSISTEMA TARANTO , strategia di transizione economica, ecologica ed energetica del comune di Taranto, un nuovo modello di governance sostenibile dello sviluppo della città.
Attraverso quattro assi di intervento (Culture dell’Abitare, Accessibilità e Connessione, Innovazione di Processo e Spazio alla Comunità), il programma ECOSISTEMA TARANTO è volto alla creazione di una forma di governance della rigenerazione urbana e territoriale in cui il partenariato pubblico-privato ha un ruolo attivo, entrando in diretto contatto con la pubblica amministrazione e concorrendo alla elaborazione di politiche pubbliche più adeguate a intervenire nella realtà complessa della città di Taranto, agevolando l’impiego di risorse, materiali e immateriali, sottoutilizzate per il superamento dell’emergenza territoriale e della monocultura con la creazione di una economia circolare alternativa conforme al paradigma della sostenibilità dell’Agenda 2030.
In occasione della firma del Protocollo “Individuazione di criteri di valutazione e monitoraggio delle performance ECOSISTEMA TARANTO – Strategia di transizione ecologica, economica ed energetica della Città di Taranto” tra Comune di Taranto, Asvis, Camera di Commercio di Taranto , Centro di Cultura per lo Sviluppo "G. Lazzati" e l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"- Centro di Eccellenza di Ateneo per la Sostenibilità (CEA4S) i sottoscriventi si impegnano a stabilire una collaborazione per l'approfondimento degli indicatori di sostenibilità dell'Agenda 2030 riferiti all'impatto derivante dall'attuazione della strategia ECOSISTEMA TARANTO.
—-
ENRICO GIOVANNINI
È portavoce e socio fondatore dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS), e professore ordinario di Statistica economica presso l’Università di Roma “Tor Vergata” nonché docente di Public Management presso l’Università LUISS Guido Carli di Roma. È stato chief statistician dell’OCSE e presidente dell’ISTAT. È stato inoltre Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali del governo Letta.