L’amministrazione Melucci esprime apprezzamento per l’istituzione ufficiale dell’Osservatorio Galene, organismo che si occuperà della valorizzazione e sostenibilità del sistema Mar Piccolo, fortemente voluto dal Commissario Straordinario alle bonifiche Vera Corbelli.
“Abbiamo condiviso con convinzione, con i 31 soggetti sottoscrittori - fa sapere l’assessore allo sviluppo economico Gianni Cataldino - la nomina a presidente dell'Osservatorio del presidente di Confcommercio Taranto Leonardo Giangrande e dei vicepresidenti Fabio Millarte e Cosimo Bisignano. A loro i nostri auguri di buon lavoro.
L'Osservatorio Galene potrà ora iniziare questo percorso di valorizzazione e riqualificazione del Mar Piccolo di Taranto, avviato dal Commissario Straordinario, con la partecipazione di istituzioni locali, forze dell’ordine e militari, enti pubblici, mondo produttivo e scientifico ed esponenti della società civile.
All’attenzione dell’assemblea, come primo tema, la proposta di istituzione di un Parco del Mar Piccolo da parte della Regione Puglia. Come è noto, il Comune di Taranto ha chiesto all’assessore regionale Alfonso Pisicchio di approfondire l’argomento, esistendo forti perplessità sulla questione da parte di più portatori di interessi, corpi largamente rappresentativi e finanche istituzioni. Il Comune di Taranto non ha preconcetti rispetto al Parco e desidera studiare e soprattutto far sì che sia ormai Taranto a decidere di Taranto perché da certi provvedimenti non si può poi retrocedere e le implicazioni per lo sviluppo della città sono rilevantissime.
Memori di quanto questa città abbia subito le scelte negli anni passati, l’amministrazione Melucci, attraverso Ecosistema Taranto si è dotata di un nuovo modello di governance partecipata, che mette al centro una visione chiara e condivisa con parametri di valutazione, per ogni azione decisoria, definiti e mirati.
Già al tavolo del Cis e ancora nel 2018 in un’audizione parlamentare, il sindaco Melucci e il commissario straordinario Corbelli sostennero che Taranto possiede tutte le caratteristiche fisico ambientali per realizzare una area marina protetta di valenza internazionale, in linea con le misure poste in essere a livello di distretto per la tutela e sostenibilità delle risorse idriche e del patrimonio connesso, ed in grado di contribuire allo sviluppo socio-economico dell’intera area.
All’Osservatorio Galene veniva demandato proprio il compito di strumento di condivisione e monitoraggio delle azioni relative al sistema Mar Piccolo. Dopo tutto, lo stesso strumento dell’Ecomuseo, già attivo, si potrebbe implementare e si presterebbe con maggiore flessibilità a questo orizzonte, senza l’appesantimento di ulteriori vincoli e iniziative poco accorte.
Abbiamo apprezzato quanto esposto dai partecipanti all’Assemblea sull’argomento e della volontà di farne tema della prossima riunione. Conosciamo la capacità di ascolto dell’assessore Pisicchio e sappiamo che vorrà tenere conto di quanto si è detto nel tavolo in prefettura dello scorso 23 gennaio allo scopo di rilanciare la riconversione economica di Taranto”.