COME FARE
Recarsi presso l’ufficio di Stato Civile di uno dei due sposi, con un anticipo di almeno gg.60 rispetto alla data prevista per il matrimonio.
Viene concordato un successivo appuntamento per la firma del verbale di pubblicazione.
Nel frattempo l’ufficiale di stato civile provvede all’acquisizione dei documenti ed alle verifiche delle autocertificazioni.
Le pubblicazioni rimangono esposte per almeno gg.8 presso la bacheca della circoscrizione dove è stata presentata l’istanza, dopo di che viene rilasciato il nulla osta (certificato avvenuta pubblicazione) al matrimonio, che deve avvenire entro gg.180 dalla pubblicazione.
Le pubblicazioni possono essere richieste da:
- cittadini e cittadine maggiorenni che abbiano lo stato libero, cioè non legati da precedente matrimonio civile o concordatario e che non siano legati da vincolo di parentela, di affinità, di adozione e affiliazione, nei gradi stabiliti dal C.C.
- Cittadini e cittadine che abbiano compiuti i 16 anni, con autorizzazione del Tribunale dei Minorenni
- Cittadini e cittadine che, avendo già contratto matrimoni, abbiano però ottenuto il divorzio.
- I cittadini e le cittadine stranieri (comunitari ed extracomunitari) nei limiti di età stabiliti dalle leggi italiane.
DOVE
Presso la sede Circoscrizionale di uno dei due sposi
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE
Documento di riconoscimento in corso di validità
VALIDITA’
Giorni 180
COSTO PER IL RICHIEDENTE
Per i nubendi residenti a Taranto occorre una marca da bollo corrente
Per i residenti in diverso Comune occorrono due marche da bollo correnti
TEMPO NECESSARIO
Giorni 20 tra la domanda e la firma della pubblicazione
NORME DI RIFERIMENTO
DPR 396 del 3.11.2000
NOTE
Se uno degli sposi è residente in diverso Comune, l’atto di pubblicazione deve essere esposto anche presso la casa comunale dell’altro Comune di residenza.